Un altro importante obiettivo della mia vita si sta avvicinando e sta per accadere al festival che è sempre stato per me fonte di grande ispirazione.
domenica 30 giugno 2024
VITO ALFARANO AL FESTIVAL DI SPOLETO
mercoledì 26 giugno 2024
IL MINISTRO VALDITARA PARLA DEGLI HIKIKOMORI
E' già tanto che ne abbia parlato, ma ha nettamente sottostimato il problema
martedì 25 giugno 2024
E' NATO PRIMA COLOMBO O GALILEO?
Abbiamo una marea di ragazzi ritirati super dotati bocciati per le assenze e abbiamo persone presenti alle lezioni che non hanno studiato una cippa lippa
Gaffe di Sangiuliano su Colombo e Galilei, il web si scatena con i meme
lunedì 24 giugno 2024
I GENITORI DELL'ASSOCIAZIONE HIKIKOMORI ITALIA GENITORI SI RACCONTANO
Oggi, 24 giugno 2024, si conclude la prima stagione di INDACO, il programma settimanale di Radio Erre 18 , condotta dal mitico Gianluca Gobbi
Ci sentiamo di fare numerosi ringraziamenti
Iniziamo con Gianluca Gobbi, una persona onestissima e preparatissima nel mondo del sociale. Da subito, all'apertura della radio, la prima trasmissione l'ha aperta dedicando uno spazio all' Associazione Hikikomori Italia genitori
Questa associazione è nata 7 anni fa dall'incontro di due mamme e un giovane psicologo che aveva fatto la sua tesi sul ritiro sociale volontario, che era un fenomeno molto diffuso nel Giappone
Purtroppo i media non sono mai stati troppo buoni e dopo ore di riprese, spesso ne usciva un mini documentario di 5 min, che non dava di certo la giusta visione del problema
Gianluca Gobbi ha avuto la geniale idea di fare 36 puntante di INDACO, dando ogni settimana uno spazio ai genitori dell'associazione, che, tramite la loro voce, hanno fatto passare il giusto messaggio
La ricerca dei genitori da intervistare e il coordinamento dei genitori dell'Associazione Hikikomori Italia genitori va ai bravissimi Maria Clapan e Fabio Busetti che sono anche spesso intervenuti in radio
Non possiamo non ringraziare Costantino Meloni e Più SpazioQuattro , la casa del quartiere di Via Saccarelli 18 a Torino
Da ultimi, ma in realtà primi in forza d'animo e comunicativa, tutti i genitori dell'Associazione Hikikomori Italia genitori che, con la loro voce, hanno fatto passare il giusto messaggio
Grazie di cuore a tutti
Lina
Riassunto di un miracolo…
Ed eccoci sempre qui, con voi genitori, con la puntata conclusiva e riassuntiva, prima della pausa estiva, della ns trasmissione Indaco, fatta in collaborazione con radio erre 18. Nata dall’idea di portare il giusto messaggio a chi incontra l’ostacolo di avere un figlio/a in ritiro sociale, saremo in pausa estiva, ma ci stiamo dando da fare per migliorare ulteriormente il ns messaggio che, vi assicuro, arriva dritto dal cuore! Noi non molliamo mai!
Buon ascolto dal min 28° circa
36° puntata di INDACO . RADIO ERRE 18
FANTASTICO GIANLUCA SU MEZZOPIENO
PODCAST DI INDACO DI RADIO ERRE 18
35° PUNTATA DI INDACO DI RADIO ERRE 18
RADIO ERRE 18 PER L' ASSOCIAZIONE HIKIKOMORI ITALIA GENITORI .A
RADIO ERRE 18 PER HIKIKOMORI ITALIA GENITORI. B
domenica 23 giugno 2024
LA CHIAVE GIUSTA
Ci sono persone che passano anni e anni di sofferenza perchè nessuno capisce che il loro figlio ha abbandonato la voglia di vivere e tutti ti dicono di sbatterlo fuori casa, di togliere internet
Poi pensi di avere trovato la chiave giusta della tua serratura dal grande mazzo che ti hanno dato.. ma no.. la chiave entra ma non gira e dopo anni di tentativi ti arrendiPoi ci sono persone che hanno imparato ad amare così tanto che si rimettono a cercare la chiave giusta. Sono le persone che voglio incontrare io.. quelle che non si arrendono mai
Grazie Fabio Busetti e Valeria e Monica e Santina e Simona e........... per insegnarmi cos'è la vita!
venerdì 21 giugno 2024
DIEGO SARNO AL KONTIKI
Il 1 marzo, presso il Kontiki Torino si è svolto un incontro tra i ragazzi del circolo e alcuni genitori dell'associazione Hikikomori Italia genitori. L'incontro è stato promosso del consigliere regionale Diego Sarno che ringraziamo di cuore per il suo impegno verso i ragazzi ritirati. Una mamma ha fatto una piccola presentazione dell'associazione e un'altra mamma ha letto 4 brani che rappresentano i 4 step che le famiglie passano quando capiscono il problema del ritiro sociale e approdano in associazione .
CAROLINA PICCHIO, DA VITTIMA A ICONA
AGOSTINO BERGO PER I NOSTRI RAGAZZI
Oggi siamo stati 4 ore (che sono volate) a parlare con Agostino Bergo a parlare di arte e di un messaggio che daremo ai nostri ragazzi, per far vedere quanto è facile cadere, ma quanto è necessario anche rialzarsi
TRE BUONE NOTIZIE
Oggi siamo letteralmente "euforici"
Un nostro ragazzo di Roma, super dotato, che non voleva andare a scuola perchè ne sapeva più degli inseganti, oggi è al suo primo giorno di lavoro. L'hanno chiamato in un supermercato per 8 ore al giorno e stamattina alle 7.30 doveva già essere sul posto di lavoro che non era nemmeno poi tanto vicino a casa.
La mamma nei giorni scorsi era agitatissima, ma gli altri genitori le hanno detto di ignorare completamente il problema e quindi il ragazzo ha chiesto alla mamma di andare a comprare dei vestiti ed è andato dal barbiere. Poi, udite udite, questa mattina ha chiesto alla mamma un passaggio in auto: sai mamma, ci tengo a non fare brutta figura
Per cui la mamma ha retto fino a che il figlio non è sceso dall'auto e poi è scoppiata a piangere di gioia.
Sempre a Roma un papà aveva detto al figlio: "Guarda che ti sta scadendo la patente, non guidi con la patente scaduta eh! .. Ma il figlio aveva fatto spallucce e quindi immaginate lo stupore quando il padre si è sentito dire: Pà, martedì faccio la visita medica perchè senza patente non si sa mai, meglio averla
Sulla ex chat genitorialità una mamma ha scritto: "Non so come questi ragazzi sopportano così tanto dolore. I nostri angeli rimangono in piedi perchè hanno le ali per volare"
giovedì 20 giugno 2024
CHIUSO IN CASA PER 6 ANNI, SALVATO DALLA MUSICA
Il post che ci propone oggi Mezzopieno non ci è nuovo, ma è molto bello
CHIUSO IN CASA PER 6 ANNI, SALVATO DALLA MUSICA
CHRIS RAIN - COLDER (Official Music Video)
ACQUAIUO’, L’ACQUA È FRESCA?… MANCO ‘A NEVE!
Delle volte mi stupisco per come persone che reputo "colte" cadono in una piccola pozzanghera di ignoranza
Maria, una mamma hikikomori
Maria è un nome inventato, ma è l’unica cosa inventata nella mia storia. Sono nata in una famiglia poverissima e a 12 anni già lavoravo per aiutare i miei genitori. Purtroppo l’ambiente di lavoro non era sicuro e uno scoppio mi ha provocato ustioni gravi in gran parte del corpo. Dopo alcuni giorni di coma i medici hanno detto che non c’era più speranza, ma mia mamma non voleva arrendersi e mi ha portata in un altro ospedale. Alcuni giorni in rianimazione con emorragie spaventose e un prete che costantemente pregava al mio capezzale che ha fatto il miracolo.
Mia mamma aveva fatto un voto, che se sopravvivevo avrebbe fatto un altro figlio e sono arrivati due gemelli. Purtroppo uno sano e uno con gravi problemi di salute
Io ho sempre aiutato mia mamma e anche quando mi sono sposata vivevo nello stesso condominio dei miei genitori. Ho avuto tre figli. Pian piano mia mamma si è ammalata ed è mancata e dopo un po’ anche mio padre se n’è andato con un tumore.
Vi risparmio la storia dei primi due figli e vi racconto del più piccolo.
Non si è mai accettato o meglio aveva sempre delle critiche per il naso storto e la pelle chiara
Ha sempre combattuto contro tutte le pressioni ma poi si è innamorato di una ragazza straniera che lo ha deluso e da li è iniziato il declino
Non ho trovato nessun aiuto se non uno psichiatra che ha completamente inciuccato la terapia e ha notevolmente aggravato la situazione.
Ora mio figlio ha delle patologie dovute agli anni di ritiro e io sono esausta perché mi occupo anche del fratello malato che vive in casa con me
Ho incontrato tante persone cattive ma anche alcune buone e prego Dio che mi dia tanta forza perché, nonostante tutto, non ho perso l’amore per la vita
Una mamma hikikomori
VETRO
Una vent'enne vive nella sua stanza in compagnia del cane Hiro e il padre che le parla da dietro alla porta...............
Ritiro sociale in adolescenza. Torino 26/10/2023
Non siamo d'accordo con il sig. Stefano Suraniti, direttore generale dell'ufficio scolastico regionale del Piemonte e nemmeno con la sua collaboratrice, sig.ra Tiziana Catenazzo
Dopo tanta fatica per dire due parole la risposta è stata: bene .. ma decideremo solo noi.. voi come associazione non c'entrate
Ritiro sociale in adolescenza. Torino 26 ottobre 2023
![😠](https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/tc/1/16/1f620.png)
![😠](https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/tc/1/16/1f620.png)
Mai cercare di aiutare qualcuno, a meno che non sia pronto ad essere aiutato.
Una cosa che prima o poi impariamo tutti, a nostre spese: mai cercare di aiutare qualcuno, a meno che non sia pronto ad essere aiutato.
Finche' l'aiuto non viene richiesto, finche' non c'e' quella disposizione ad ascoltare e abbandonare i vecchi modelli di comportamento, i vostri tentativi di aiutare verranno percepiti come manipolazione e controllo - un problema vostro, un bisogno vostro, non loro. Si alzeranno le difese, le posizioni diverranno rigide, finirete per sentirvi frustrati o superiori o impotenti, e i ruoli di "vittima" e "salvatore", riflessi in uno specchio, vi faranno sentire piu' disconnessi che mai l'uno dall'altro.Come aiutare davvero? Incontrateli nel luogo in cui si trovano, proprio adesso. Abbandonate il sogno della loro immediata guarigione. Rallentate. Riconoscete la loro esperienza presente. Non cercate di imporre i vostri programmi, non date per scontato cosa e' "meglio" per loro. Forse non sapete cosa e' "meglio". Forse sono piu' forti, piu' intelligenti, piu' pieni di risorse e potenziale di quanto abbiate mai ritenuto possibile. Forse cio' che e' "meglio" per loro proprio adesso e' non desiderare - ne' necessitare - il vostro aiuto! Forse in realta' hanno bisogno di soffrire o lottare di piu'. Forse si stanno allineando e curando in un modo tutto loro. Forse cio' che questo istante richiede e' fiducia, e ascolto profondo, e profondo rispetto per il punto del viaggio in cui si trovano. Forse state solo cercando di aiutare voi stessi.
Forse il vero cambiamento non si origina dal tentativo di imporre il cambiamento agli altri, ma da un allinearsi con il luogo in cui si trovano proprio adesso, dal dare libero corso a tutta l'intelligenza creativa del momento, dall'onorare l'unicita' del loro percorso e il loro misterioso processo di guarigione. Quando cercate di cambiare qualcuno, gli state comunicando che cosi' com'e' non va bene, che rifiutate la sua esperienza presente e le opponete resistenza e la trovate spiacevole e volete che sia diversa. Potreste perfino comunicargli che non gli volete bene. Quando smettete di cercare di cambiarlo, e gli andate incontro cosi' come', e vi allineate con la vita cosi' come si presenta, un grande e inaspettato cambiamento e' allora possibile, perche' adesso siete veri amici ed alleati dell'universo.
Smettete di cercare di cambiare gli altri, ed essi cambieranno, oppure no, a modo loro, nei loro tempi perfetti.
Forse l'aiuto piu' grande sta proprio nel farsi da parte.
Jeff Foster, innamorati di chi sei qui e ora.
PER LANCIARSI DALLE STELLE
Sole Santoro ha 25 anni, è pugliese e soffre da sempre di disturbi di ansia. Quando perde la sua migliore amica scrive una lista di piccole grandi paure da affrontare.
UN REGALO PER FABIO BUSETTI
Oggi sono andata a ritirare uno splendido regalo per Fabio Busetti , un papà che si è prodigato all'infinito per i ragazzi in ritiro sociale, per i ragazzi hikikomori e per le famiglie hikikomori, perchè è un problema che riguarda tutta la famiglia, spesso anche i fratelli dei ragazzi in ritiro
Marco Crepaldi al festival dei giovani a Settimo T.se
MARCO CREPALDI A TORINO (29 marzo 2023)
Sono emozionatissima. Ogni volta che vedo Marco è più bravo e più bello.
Oggi Marco ha aperto il Festival del giovani a Settimo torinese.
E’ la prima volta che partecipo a un convegno che parla di noi, con i giovani
E’ stato interessantissimo. Ha aperto una ragazza con queste parole: “Alle volte i genitori cercano la loro realizzazione in noi, ma non capiscono che questo ci provoca enormi ansie”
Marco ha detto tutto quello che ha detto a noi, ma con un linguaggio adatto ai giovani
Ma le emozioni non sono finite al convegno. Dopo l’incontro ho preso un caffè con la mitica Rosy, una fantastica mamma di Torino
Rosy è una delle due mamme spagnole che abbiamo in Piemonte. E’ intelligentissima e con la sua intelligenza era già arrivata alle buone prassi prima di conoscerci. Grande capa tosta continua a cercare l’origine del malessere del figlio. Ha chiesto al figlio cosa ricorda di lei quando era piccolo e lui non ha risposto, ma la figlia le ha risposto. Mamma, mi ricordo che quando eri senza occhiali eri cattiva e con gli occhiali eri buona. Avendo le lenti a contatto nella giornata lavorativa in cui si corre come pazzi specie se hai la famiglia lontana e mettendo gli occhiali quando sei a casa tranquilla i figli hanno assorbito tutto lo stress che non ci rendiamo nemmeno conto di trasmettere. Un figlio hikiki è più sensibile del fratello che non lo è
Quando Rosy mi ha detto che segue uno psicologo che ha studiato la società dei topi mi è venuto in mente Miky che ci è mancato tanto stamattina e il suo articolo “Cos’è il paradiso dei topi” che spiega molto bene la società attuale
Ringrazio tutti.. ancora una volta mi trovo bene solo con genitori hikiki
Che cos'è il paradiso dei topi?
MARCO CREPALDI PER LA SECONDA VOLTA A SETTIMO T.SE
Bellissimo e proficuo incontro a Settimo Torinese con Marco Crepaldi e la sua empatia. Abbiamo scoperto che l’empatia viene col tempo
Sono stati toccati diversi temi
Il ritiro sociale si auto alimenta
Sono eterni adolescenti
Isolarsi è l’unico modo si sopravvivere
La condizione hikiki puo’ essere ricondotta ai BES
Hanno problemi socio emotivi
Non sanno relazionare
In Corea del sud gli hanno dato la pensione
Nella prima fase c’è l’abbandono dello sport che è competizione per eccellenza
Fase 2 . Abbandono scolastico e educazione domiciliare.. DAD
Facciamo dei favoritismi a scuola .. si perché questa è inclusione
Fase 3 . Abbandono anche del pc .. aumenta il pericolo di suicidio
Gli interventi da fare sono sociale, familiare e macro sociale
E’ indubbio che molti video giochi inducono dipendenza e la famiglia ha una buona parte di responsabilità
Attenzione quando la famiglia è troppo protettiva e produce ansie
Hanno alta intelligenza cognitiva ma non emotiva
Sono in grande maggioranza maschi perché l’uomo è educato a reprimere le proprie emozioni
Gli hikiki non si fanno aiutare perché non vogliono mostrarsi deboli
Nei gruppi di auto muto aiuto impariamo a ricostruire l’alleanza tra genitori e figli
Il nostro fine è la completa autonomia del ragazzo
Non si capisce perché il Piemonte non vuole rinnovare il protocollo con noi
La prima cosa che ha detto Marco è che il ritiro non è una patologia
mercoledì 19 giugno 2024
DUE PAPA' CHE CI INSEGANO A VIVERE
Papà Giampietro e Paolo Picchio sono due papà che all'indomani della tragedia che ha colpito la loro famiglia, non hanno esitato ad andare nelle scuole a raccontare ai ragazzi la loro storia e a metterli in guardia dai problemi di droga e bullismo
Non servono competenze teoriche scientifiche o autorizzazioni di qualcuno. Serve capire che la tua vita ha uno scopo solo se aiuti tuo figlio
Paolo Picchio, la missione di un padre
martedì 18 giugno 2024
IL CAMBIAMENTO DEVE PARTIRE DAI GENITORI
Carissimi, vedo tanti genitori nuovi arrivare disperati come lo ero io anni fa e ho il terrore che siamo alla vigilia di uno tsunami
VITO ALFARANO AL FESTIVAL DI SPOLETO
Un altro importante obiettivo della mia vita si sta avvicinando e sta per accadere al festival che è sempre stato per me fonte di grande i...
-
Oggi sono andata a ritirare uno splendido regalo per Fabio Busetti , un papà che si è prodigato all'infinito per i ragazzi in ritiro...
-
Papà Giampietro e Paolo Picchio sono due papà che all'indomani della tragedia che ha colpito la loro famiglia, non hanno esitato ad anda...
-
Non pensate che un ragazzo ritirato sia silente. Sta gridando al mondo la sua disperazione, ma lo puo' fare solo tramite la vostra voc...