sabato 5 luglio 2025

Non chi ti rialza, ma chi si siede accanto a te

 Quante innumerevoli volte ho sentito: "Fabio sei il padre che tutti i nostri ragazzi vorrebbero"

Quante! 




Una Giornata Particolare…
No, non è il bellissimo film di Ettore Scola, ma questo evento lo è stato di più! Almeno per me.
Oggi uno dei nostri ragazzi, che in passato ha patito le pene dell’inferno, ha partecipato ad un torneo di calcetto, insieme alla sua squadra di ragazzi incredibili, con tanto dolore dentro, ognuno il suo, ma che non si sono arresi!
Lui ha voluto invitare solo me, e mi sono sentito onorato, per la fiducia che ha deciso di concedermi. Nonostante la società consumistica e pressante lo avesse più volte tradito, non si è arreso e s'è rimesso in gioco
Arrivo in anticipo, vedo il bancone dell’accoglienza, tutti ragazzi gentili e sorridenti, che mi spiegano come si svolgerà il torneo, i campi, le squadre ecc…
Prendo un caffè nell’attesa, poi mi giro e lo vedo! Lo chiamo per nome, lui si gira, mi sorride e mi saluta con un abbraccio, e con un sorriso che solo i nostri ragazzi sanno regalare.
Parliamo un po’ del calcio, mi spiega ciò che non funziona, poi tutti in campo.
Io aggrappato alla rete, sotto un sole già cocente alle 9 di mattina, ma non ero in ansia, avevo già capito che lui si era messo in gioco, nonostante le enormi difficoltà che hanno tutti i nostri ragazzi.
Non ho detto nulla, ero semplicemente lì, accanto a lui, stupendomi di quanto loro capiscano molto più di noi genitori.
Prima partita… persa… non erano ancora entrati “in palla” come si dice nel calcio.
Seconda partita, più determinati, convinti di potercela fare, e finalmente hanno fatto “rete” tra loro, vincendo la partita, con tanto di gol bellissimo proprio opera del nostro ragazzo!
A quel punto… ho capito subito che, qualunque sarà il risultato finale, loro avevano già vinto!
Pensate che dopo il primo risultato negativo, uno dei giocatori della squadra che li aveva battuti, è venuto al bar con noi, incoraggiando il nostro ragazzo e tutta la squadra!
Non avevo mai assistito a tanta umanità, seppur insidiata dall’adrenalina provocata dalla competizione!
Ma il momento più bello è stato alla fine della prima partita, quando il nostro ragazzo è uscito dal campo, cercandomi con lo sguardo, e trovandomi lì, semplicemente accanto a lui, in silenzio, e di nuovo mi ha regalato quel suo sorriso, unico, autentico, meraviglioso!
Genitori, non abbiate fretta, non abbiate paura, ma siate al fianco dei vostri figli, quando avranno bisogno, perché loro non vogliono altro! Non vogliono che noi gli risolviamo i problemi, vogliono farcela da soli!
Tornado a casa, guidavo piano ma la mia mente era sempre lì, in campo, con loro!!
E ripensando ad una frase che mi ha detto il nostro ragazzo, mi sono emozionato!
“La mia mente corre velocissima, ma il mio corpo non riesce a seguirla!! Sono determinato a trovare un equilibrio tra il mio corpo e la mia mente!”
Non so voi, ma io davanti a queste emozioni non resisto, e ringrazio il cielo di avermi dato l’opportunità di vedere oltre l’orizzonte, anche se ora ne ho la responsabilità di mostrarlo anche a chi ancora non riesce a vedere, come mi ha detto una fantastica mamma di Milano…
Grazie di cuore ragazzi! Siete unici e meravigliosi!

Commenti
E' proprio così carissimo Fabio! Dobbiamo ringraziare questi meravigliosi ragazzi perchè, se impariamo a vedere la vita con i loro occhi, se alziamo lo sguardo sopra le righe della "normalità", ci si apre un mondo la cui bellezza toglie il fiato
Meno male che ci sei andato da solo. Pensa cosa sarebbe potuto accadere se fossimo stati in tanti di noi, con i nostri quintali di dolore portati con dignità e mai sbandierati. Noi con il cuore dilaniato ma il sorriso sempre pronto per essere donato a chi ne ha più bisogno. noi che.. insomma.. penso avessimo allagato il campo
Che umanità che metti nel raccontare questi ragazzi. Fossero tutti come te! Non tutti sanno capirli. Tu sei un idolo per questi ragazzi perchè si sentono capiti
Sei il papà che tutti vorrebbero. Mille volte grazie
I nostri ragazzi ci insegnano ogni giorno qualcosa. In particolare il ragazzo in questione ci sta dando un grandissimo esempio: non arrendersi davanti alle difficoltà. Bravi entrambi, mi avete commossa
Sei una grande e bellissima persona Fabio! Ce ne fossero tanti come te il mondo sarebbe migliore




TRASLOCO

                                CI SIAMO TRASFERITI QUI                                                                                     ...