Mercoledì 9 ottobre 2024, presso il Salone dei marmi a Palazzo di città a Salerno, si è tenuto un meeting sul tema Hikikomori, salute mentale e rifiuto della cura
Hikikomori è una parola giapponese e vuol dire : stare in disparte
Il ritiro sociale volontario è una scelta consapevole di una persona sana, di mettersi in pausa, perchè non regge le pressioni sociali della società attuale
Qualunque malattia fisica o mentale esclude il ritiro sociale volontario di cui si puo' parlare solo se l'individuo è in grado di vivere nella società. Se per esempio ho una gamba rotta e ingessata non è ritiro sociale volontario
Avevamo espresso forti dubbi riguardo a questo meeting ma la realtà è stata peggio di cio' che avevamo immaginato
Invitare due psichiatri per parlare di ritiro sociale volontario è essere sicuri al 100% che passa l'informazione sbagliata, poichè anni di ritiro potrebbero e raramente succede, portare a una patologia, tipo la depressione
Lo psichiatra fa lo psichiatra e parla di ricovero e farmaci come il panettiere fa il pane e il pittore i quadri, quindi si evince che chi ha organizzato l'incontro e invitato non uno psichiatra ma ben due, abbia voluto mandare un messaggio che non è attinente al vero
Dopo il disastroso messaggio che è passato a Porta a porta, questa ennesima pugnalata alle nostre famiglie già in grave difficoltà, era meglio evitarla
Per completare l'opera disastrosa c'è il Mattino di Napoli che dice: Il ritiro sociale è un fenomeno particolarmente complesso sul piano clinico ... (???) ... perchè lo psichiatra puo' trovare depressione, disturbo ossessivo compulsivo, disturbi psicotici e poi c'è il grosso problema della presa in carico perchè i ragazzi non vogliono farsi aiutare
Ma vedi un po' te eh! Ti sto dicendo che ho un disagio, mi prendi per malato e pure mi vuoi curare a forza?
Inoltre, dato che non ci sono lobby farmaceutiche che ci lucrano sopra, il comune di Salerno ha completamente ignorato lo spettacolo sugli hikikomori "Cartoline da casa mia" di Bruno Petrosino, ma a riguardo faremo un post esplicativo. Intanto facciamo i complimenti. Meglio il messaggio del teatro che quello delle lobby farmaceutiche
Hikikomori, un fenomeno in crescita anche in Italia. Se n'è discusso al Comune di Salerno