Cosa ti rende felice?
La solitudine, ma non quella patologica con una chiusura totale. Nel caso di una chiusura totale non mi fiderei di nessuno, non parlerei con nessuno, nemmeno con te
Le persone vanno sempre bene con quelle della stessa categoria. Gli stupidi con gli stupidi, gli intelligenti con gli intelligenti. Una persona intelligente costretta ad accompagnarsi con uno stupido, soffre infinitamente, è spenta, è bloccata
Io sto solo perchè così non ho vincoli di inutili persone che magari fingono, persone che non sono idonee per accompagnarti. Io per solitudine intendo questo. Avere libertà per dedicarti a te stesso e quindi questa cosa ti ridà più possibilità di scelte di vita. Ci sono più probabilità di fare cio' che si vuole, più mobilità, più tasso di successo. Vedo solo vantaggi
Per solitudine ripeto non intendo quella di tipo patologico
Per quanto il problema del ritiro "volontario", tra virgolette, venga da voi genitori affrontato nel modo migliore dei modi, penso che alcuni non dovevano proprio diventare genitori. Non lo dico per cattiveria, ma alcuni fanno solo danni, non sono capaci
Io sono molto diverso da te e Fabio. Tu, Lina, per le "norme" sociali, sei una persona molto controversa e sei spesso in contrasto con altri
Io invece se dicessi cosa penso veramente a certe persone, non mi farebbero nemmeno finire la frase. L'unico modo che ho di comunicare io è di farlo in maniera subliminale
Il mio obiettivo e il tuo sono gli stessi, ma agiamo in maniera completamente diversa
Secondo me i genitori si devono dare una svegliata e vedere cos'è il mondo di oggi. Ci sono persone stupide e bugiarde dietro ad ogni angolo
L'obiettivo dovrebbe essere quello di ottimizzare la qualità della vita e invece io quello che vedo fare dalle persone è proprio l'opposto
I genitori devono avere il coraggio di ammettere le proprie fragilità, ma nessuno lo fa. Preferiscono addossare le colpe ai figli, peggiorando la situazione
Io purtroppo mio sono fidato di persone che si sono dimostrate false
Io non riesco ad essere come te e Fabio che vi fidate ancora di qualcuno. Sono così stressato da tanta ignoranza e superficialità che vorrei proprio dirlo in faccia a tanti: tu non puoi essere un genitore!
Ma sono proprio queste persone che poi vanno in preda al panico perchè i loro errori gli tornano indietro come un boomerang
Stai attenta Lina a non farti trascinare. Le persone che si comportano da sanguisughe, hanno un problema grande dentro di loro. Non vale la pena spesso sacrificarsi per persone che non hanno rispetto nemmeno di se stessi e quindi figuriamoci del prossimo!
Chiedi ai genitori in preda al panico se vogliono stare ad ascoltarti e quindi che tu debba dedicare tempo a loro o non è meglio che tu dedichi tempo a chi vuole ragionare
Tutti i problemi che stanno dietro al ritiro sociale sono un po' come dei virus e il risultato del ritiro in chiusura totale è come se il virus si fosse riuscito a replicare in quel ragazzo. Serve un antivirus, ma non so dirti come andrebbe composto
Il problema non se ne andrà perchè ci sono miliardi di persone stupide e portatori di virus
Sono tutti drogati di piaceri a breve termine e la soglia dell'attenzione ai problemi veri è precipitata al minimo storico. Le persone danno attenzione alle cose importanti al massimo per 5 centesimi di minuto e poi badano all'apparenza, al successo e al potere
Siamo pieni di cervelli spenti
Per costruire un antivirus a tanta stupidità ci vuole un lavoro di squadra, non bastano poche persone
Nella mia intervista in radio e queste cose che dico a te Lina, spero siano uno spunto per portare dei progressi
Io sono abituato a non essere mai ascoltato e mai capito e spero che queste parole dette a te Lina, che mi capisci come mi ha capito Fabio, spero vengano interpretate bene e che si sappia che io sono abituato a non parlare con nessuno
Lo so che a nessuno interessa il nostro stato. Figurati quando parli del tuo dolore a uno psico e lui ti dice che dovresti andare a lavorare che il tempo passa
Mi sta aiutando di più un amico che ho nel campo musicale, una vecchia conoscenza, ma sono sempre parole su uno schermo e io non vorrei vivere su uno schermo, vorrei avere un amico in presenza
Non so' perchè sto parlando così tanto con te Lina, forse lo faccio per aiutare anche un po' me stesso, ma mi hai preso nel momento giusto, di solito non ho tutte queste forze