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TANTO AMORE PER I NOSTRI "CUORI"
Ieri è stata una giornata meravigliosa che non scorderò mai
Alle ore 16.00 eravamo già a Issogne, in Val d'Aosta, per la presentazione del libro di Monica Gorret : L'assordante rumore di una foglia che cade
Abbiamo avuto l'opportunità di visitare il meraviglioso castello che consiglio a tutti e la guida ci ha mostrato un graffito che diceva: errare è umano, ma se perseveri e non riconosci i tuoi errori andrai all'inferno. Inutile dire che io e Fabio Busetti siamo scoppiati a ridere!
Dopo la visita al castello ci ha raggiunto una mamma con il suo splendido ragazzo e io e Fabio abbiamo avuto l'ennesima conferma : hanno tutti gli stessi occhi e lo stesso sguardo i nostri angeli, ma è l'ultima volta che li chiamo così e adesso vi spiego perchè
Verso le 19.00 ci hanno raggiunti Monica e suo marito e Monica Gorret aveva una grande sorpresa per noi
Monica ha scritto una lettera a mano, come si faceva una volta e ci ha detto: Leggo che i vostri ragazzi li chiamate angeli, ma per me gli angeli sono esseri che non provano il dolore. Invece questi ragazzi sentono il dolore in maniera devastante. Per me sono "cuori" . Cuori palpitanti, pieni di vita e amore, ma privati della loro naturale armatura di ossa, muscoli e pelle. Cuori nudi e comunque coraggiosi, che non smettono di battere nonostante tutto. Cuori timidi appoggiati sui palmi delle mani di chiunque graviti attorno a loro, di chi li accarezza e con attenzione, ma anche di chi la mano la chiude a pugno, stritolandoli fino a farli sanguinare. Sono cuori silenziosi in un mondo di manichini vuoti, di gusci di scheletri concentrati solo su cio' che appare. Sono cuori morbidi che riescono a comunicare solo con chi non li viola, perchè è il loro lieve battito a parlare, come un codice morse che richiede studio, pace attenzione. Sono cuori fragili e complessi, ma stanchi per il troppo lavoro, mentre in tanti li sottovalutano e li deridono, ignorandone la grandezza
Monica ha disegnato tante piccole pietre da dare a ogni ragazzo che aiutiamo e che passa dalla mia casa in campagna, in modo da dare il suo forte messaggio
Ero così piacevolmente sconvolta da questa lettera che non mi sono nemmeno resa conto che il marito di Monica ci ha pagato una cena con i prodotti gastronomici del luogo. Lo ringrazio ora perchè ieri non mi sono tanto resa conto di cio' che facevo
Poi è cominciato l'ìncontro introdotto dal fantastico sindaco di Issogne e moderato dalla giornalista Genny Perron che ha detto che non sono i nostri cuori malati bensì la società in cui viviamo
Che dire dell'intervento di Fabio Busetti che ha parlato di come le famiglie vivono questo disagio.. già sappiamo che lui ti incanta quando parla
Ma la vera novità è stato il psicoterapeuta Renè Savoye, che ha spiegato l'incomunicabilità di questi tempi tecnologici. Ho filmato il suo intervento e chiederò il permesso di postarlo, perchè è meraviglioso! Una frase che ha detto e che è sacrosanta: se ci sentiamo soli non dobbiamo mai vergognarci di chiedere aiuto
Questa giornata è stata organizzata col cuore e nei nostri cuori rimarrà sempre
Grazie a tutti!
Ringrazio anche la signora Graziella che al termine dell'incontro ha organizzato l'assaggio di prodotti tipici del luogo con un lardo di Issogne insuperabile!
